Come organizzare il trasloco per evitare lo stress

Quando ci si appresta a lasciare una vecchia soluzione immobiliare per andare a vivere in una casa più congeniale, bisogna occuparsi di tante altre attività di contorno che richiedono attenzione e massima capacità gestionale come nel caso del trasloco. Molti prendono sottogamba il trasloco che in realtà può essere motivo di forte stress dal punto di vista fisico e psicologico. Infatti, spesso non si ha la percezione esatta del gran numero di oggetti e di mobili di proprietà di cui si dispone e che dovranno essere spostati fisicamente dalla precedente casa al nuovo immobile. C’è un rischio concreto nel lasciarsi andare allo sconforto e commettere errori banali e costosi. Fortunatamente con un minimo di organizzazione si può gestire il tutto al meglio prendendo in considerazione varie opzioni tra cui quella di rivolgersi una realtà come Traslocare Roma che è un’azienda di traslochi a Roma capace di assicurare un’ampia gamma di servizi peraltro con il supporto di personale preparato. Sono tante le esigenze che possono nascere durante questa fase come ad esempio il dover depositare i mobili in un luogo sicuro nel frattempo che la nuova sistemazione sia pronta, lo smontare e rimontare i mobili per rendere più agevole le operazioni di movimentazione oppure il noleggio di autoscale e di altri macchinari utili per spostare in verticale gli oggetti.

I principali consigli per organizzare il trasloco

La parola d’ordine per gestire al meglio un trasloco è organizzazione. Prima che arrivino in casa gli operatori dell’azienda di traslochi a Roma è opportuno preparare gli oggetti inserendoli negli appositi scatoloni scelti. L’imballaggio deve essere funzionale allo scopo e soprattutto in grado di proteggere gli oggetti più fragili da qualsiasi rischio di danneggiamento. L’aspetto fondamentale dell’organizzazione è però il saper distribuire correttamente tutti gli articoli nei vari scatoloni. Un primo consiglio per questo aspetto e di dividere gli scatoloni rispetto agli ambienti della propria casa per cui ci saranno un certo numero di scatole da utilizzare per la camera da letto, altri invece per la cucina e per il soggiorno e così via. Inoltre è buona prassi annotare sullo scatolone la tipologia di oggetti presenti. Ad esempio, se in una scatola si sono inseriti dei libri si scriverà libri. In questo modo non solo si evita di aprire costantemente gli scatoloni per scoprire cosa c’è nel suo interno ma si riesce anche a posizionare correttamente le scatole nei relativi ambiente il che significa minor fatica e risparmio di tempo. In aggiunta, occorre cogliere il trasloco anche come un’opportunità per potersi finalmente disfare tutti gli oggetti inutili presenti in casa a partire dai capi di abbigliamento che non si utilizzano ormai da tantissimi anni. Chiunque ha una tendenza più o meno marcata nell’accumulare in qualsiasi angolo della propria abitazione oggetti totalmente inutili che hanno il solo scopo di ingombrare. Magari si possono donare per fare un’opera benefica a chi ne ha più bisogno.

Salvaguardare i mobili e non solo

Dopo aver terminato con la preparazione gli scatoloni catalogando con grande attenzione ogni singolo oggetto, si passa alle operazioni ottimali per proteggere e salvaguardare i mobili da un graffio e da qualsiasi altra problematica. Un opzione importante è quella di proteggere i mobili con l’utilizzo di fodere di plastica molto utili soprattutto durante il trasporto. Inoltre, per gli oggetti in cristallo o in ceramica come i bicchieri bisogna scegliere scatoloni particolari che presentano soluzioni su misura come gli alveolari. In questo modo da un lato si tengono gli oggetti in ordine nello scatolo e dall’altro c’è una protezione importante per evitare un danneggiamento. Infine, è sempre buona cosa rivolgersi ad un’azienda di traslochi a Roma perché mette a disposizione un mezzo di trasporto adeguato per minimizzare le tempistiche necessarie per le attività e tanti macchinari utili allo scopo con la presenza di personale qualificato.