Il mercato offre sempre più scelte circa le case su due ruote, ma troppo spesso coloro che non ne possiedono ancora una, cercano informazioni in merito e ne trovano di complicate. In questo articolo spiegheremo cosa sono e come sono fatte le case su ruote e quali permessi bisogna acquisire per detenerne una.
Cos’è una casa su ruote?
Una casa su ruote, che nulla ha da invidiare ad un’abitazione più tradizionale, è un appartamento dalle dimensioni fra i 5 e i 10 metri quadri, che si può spostare: nella parte a contatto con la strada ed il terreno, possiede, infatti, delle ruote così da modificarne la collocazione quando più lo si desidera, trainandola con la propria auto.
La differenza con il camper è tutta qui: il camper possiede infatti un motore autonomo, che può essere azionato e determina lo spostamento dello stesso come fosse una vera e propria vettura; la casa su due ruote è, invece, un vano separato, che può essere spostato solo trainando.
Permessi da ottemperare per la casa su ruote
Poiché non è paragonabile nelle sue funzioni ad un’autovettura, questa unità abitativa non ha alcun bisogno di un’immatricolazione, cioè non necessita della targa e dell’iscrizione al registro dei mezzi di trasporto.
L’unica documentazione che occorre, per averne una, è quella relativa alla concessione edilizia poiché la casa mobile può essere collocata solo su di un terreno di appartenenza.
Coibentazione della casa su ruote
A questo punto, la domanda circa il livello di vivibilità è ovvia: quali sono le condizioni di vita all’interno di una casa mobile?
La risposta a questo quesito dipende dall’efficienza dei materiali che ne compongono la struttura: il pavimento, ad esempio, dev’essere almeno a 70 millimetri dalla superficie perché riesca a trattenere il calore interno e non vi siano spifferi o infiltrazioni di alcun genere.
Anche le pareti devono essere costruite seguendo dei canoni qualitativi che impediscano la dispersione del calore.
Per quanto riguarda il resto, le case su ruote vengono solitamente impiegate stagionalmente ma, negli ultimi modelli in commercio, si può tranquillamente vivere anche tutto l’anno.
Come sono davvero costituite le case su ruote?
Nel loro interno è presenta una conformazione piuttosto tradizionale: vi sono infatti il bagno, la cucina e la camera da letto. eventuali altre stanze sono presenti nei modelli più ampi.
Dal punto di vista strutturale la casa poggia su di un basamento, interamente costruito da materiali resistenti sia all’acqua sia al fuoco e prontamente temprati anche per l’usura, così da risultare durevoli nel tempo.
La struttura portante, chiamata anche chassis, viene solitamente zincata a caldo e dotata di un rivestimento gommato, entro il quale si sviluppa un’intelaiatura di ferro che la mantiene stabile anche nel caso di intemperie più forti.
I pannelli che regolano l’esterno della struttura, sono coibentati mediante l’aggiunta del poliuretano, così da scongiurare dispersioni termiche.
Vi sono anche un discreto numero di finestre, rigorosamente in PVC, così che l’isolamnto termico sia garantito ulteriormente.
Quale casa su ruote scegliere?
Come abbiamo spiegato, le regole di costruzione di queste case mobili, sono rigorose e rigide, poiché sono ampiamente determinate da norme vigenti che ne assicurano la qualità.
Nel mercato vi sono, inoltre, modelli idonei per tutti i tipi di nuclei familiari: nel caso in cui si abbia una notevole famiglia, ampia nel numero, occorrerà optare per una soluzione grande nelle dimensioni e possibilmente a due piani; se invece la casa mobile è per uno o du membri della stessa famiglia, allora si potrà pensare ad una dimensione più discreta.
