Con l’evoluzione tecnologica, e con il progresso industriale ed economico i nostri lavori sono diventati sempre più impegnativi e specializzati e ci hanno sempre più allontanato dalla nostra essenza originaria: la natura. Per questa ragione infatti sempre più persone adorano dedicarsi all’escursionismo; attività che permette di rigenerarsi rifugiandosi nel silenzio e nell’isolamento della natura selvaggia. L’uomo infatti inderogabilmente ricerca queste libertà e il contatto con la sua essenza. Questa attività infatti permette a chi la pratica di vivere un’esperienza unica di contatto VERO con la natura e di potervisi fondere in un unico elemento.
Le sensazioni che si provano sono ineguagliabili: si riesce ad ottenere infatti quella libertà che chiusi nelle mura domestiche non avremmo mai potuto raggiungere o più semplicemente ambire. Quando però si stringe un patto così stretto con la natura si sceglie di condividere tutto con essa anche quegli eventi che la comodità dei nostri giorni ci ha fatto dimenticare. Passando infatti interi giorni all’aperto è necessario essere molto ben equipaggiati in modo tale da non farsi prendere alla sprovvista da qualsiasi genere di fenomeno naturale che può verificarsi. Solitamente infatti l’escursionista medio inizia il suo viaggio con un equipaggiamento di base costituito generalmente dalla tenda uno zaino con attrezzi più o meno utili ed alcuni cambi.
Come equipaggiarsi in modo corretto per praticare escursionismo in sicurezza?
Un equipaggiamento che possa considerarsi come idoneo per praticare in totale serenità questa attività è generalmente composto, oltre che dalla tenda, da uno zaino contenete: borracce, cibo liofilizzato, cambi, corde etc. Curioso è osservare tuttavia che buona parte degli escursionisti omette di inserire nel proprio equipaggiamento di base anche un altro accessorio che è invece essenziale: il Kit di sopravvivenza.
Cos’è un kit di sopravvivenza e a che cosa serve?
Un kit di sopravvivenza è una tipologia di equipaggiamento che racchiude al suo interno alcuni strumenti essenziali per garantire la possibilità di affrontare le situazioni di pericolo che possono verificarsi durante il tempo trascorso immersi nella natura.
Cos’è contenuto al suo interno?
Il contenuto di un kit di sopravvivenza è molto variabile e nel corso del tempo è variato molto. Interessanti sapere è che i primi kit sono stati progettati dagli antichi romani. Al loro intento infatti troviamo gli strumenti che ci possono tornare utili nelle varie tipologie di pericolo o di necessità, come
- RIPARO O ARTICOLI UTILI PER IL MANTENIMENTO DEL CALORE: Sostanzialmente materiale costituito da coperte teli termici ed isolanti protezioni contro il freddo. Piccola curiosità per garantire il mantenimento della temperatura corporea l’esercito italiano ha inserito all’interno delle proprie dotazioni anche delle boccette di CORDIALE. Vengono inoltre resi disponibili solitamente fiammiferi e teloni, nei modelli più completi.
- SALUTE E PRONTO SOCCORSO: In questa categoria vengono solitamente proposti gli articoli necessari per garantire una forma di assistenza primaria agli eventuali feriti o di prevenire delle possibili situazioni di rischio. Solitamente i kit che sono specifici per questa funzione contengono anche alcuni medicinali di base come ad esempio una soluzione fisiologica e altri farmaci salvavita. I modelli base invece sono equipaggiati con cerotti garze e immobilizzatori. I farmaci invece che sono compresi trasversalmente più o meno in tutti i kit sono: aspirine, analgesici, creme antibiotiche.
- CIBO E ACQUA: Questi elementi sono essenziali per l’escursionista che si vede obbligato a passare lunghi periodi lontano dal campo base. Sono costituiti solitamente da riserve di acqua in gel e cibo liofilizzato.
- ELEMENTI DI SEGNALAZIONE O PER LA NAVIGAZIONE:Questi due punti sono molto importanti e sono costituiti solitamente da pistole di segnalazione, fumogeni, bussola e mappe che generalmente possono essere utilizzate anche per il semplice orientamento.
Conclusioni
I kit di sopravvivenza dunque sono stati una grande invenzione che ci hanno permesso di poter ristabilire in sicurezza un solido contatto con la natura in totale sicurezza. Investiamo dunque su di loro per poterci godere in serenità i momenti passati a contatto con la nostra essenza: la natura incontaminata. Buona escursione a tutti.
