MASTOPLASTICA ADDITIVA: 3 COSE DA SAPERE PRIMA DI “RIFARSI IL SENO”

Scegliere di sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica del seno è sempre un passo importante. Una donna che ricorre alla mastoplastica additiva infatti sceglie di farlo spesso non solo per piacersi di più ma anche per sentirsi più sicura di sé, accettarsi e riscoprirsi. La chirurgia estetica del seno è perciò un punto di riferimento per il mondo femminile che, a volte per semplice genetica e altre per naturali processi di cambiamento, deve fare i conti con décolleté asimmetrici, troppo piccoli e poco definiti.

Ma quanto sappiano davvero di un intervento di mastoplastica additiva? Le notizie su questa procedura sul web sono tante ma 3 cose sono importanti da sapere.

LE PROTESI AL SENO E LE SUE MISURE E FORME

La prima indispensabile informazione su questo intervento per l’aumento del volume del seno riguarda le protesi in silicone, il dispositivo utilizzato per donare un nuovo volume e una forma più armonica al seno. L’impianto è disponibile non solo di diverse misure ma anche di due diverse forme. Distinguiamo infatti le protesi tonde dalle protesi anatomiche; le prime ideali per le donne che cercano un effetto push up e vorrebbero ottenere un seno con una distribuzione omogenea del volume mentre le seconde più adatte per chi preferisce un risultato più naturale con maggiore pienezza nel polo inferiore del seno.

Ma torniamo alla misura di un impianto mammario.
Non esagerare è indispensabile per evitare di ritrovarsi con un seno poco naturale e armonico! Perciò meglio lasciarsi consigliare dal chirurgo estetico!

QUALCHE INDICAZIONE PER IL POST INTERVENTO DI UNA MASTOPLASTICA ADDITIVA

Passiamo ora al post-intervento.
Un altro punto da chiarire e su cui è importante disporre delle giuste informazioni è la fase di recupero dopo la mastoplastica additiva. Per quanto infatti sia possibile tornare quasi da subito alla vita di tutti i giorni e riprendere gran parte delle attività lavorative e ricreative, non bisogna dimenticarsi che un buon riposo permette di ridurre i tempi di guarigione.

Ad esso si aggiunge la dovuta attenzione che la paziente deve riservare ai movimenti degli arti superiori. Ridurre la motilità delle braccia è infatti fondamentale per evitare possibili spostamenti delle protesi, sollecitazioni eccessive dei punti di sutura ed evitare di infiammare i tessuti operati. Anche per questo motivo è vietato svolgere attività fisica durante la fase di degenza. Sarà infatti necessario attendere circa un mese. E non dimentichiamo poi i farmaci, quelli prescritti dal medico, sono da assumere con regolarità nei tempi e nelle modalità previste.

SCEGLIERE UN BUON CHIRURGO PER UN RISULTATO A PROVA DI NATURALITA’

Passiamo all’ultimo punto. Per ottenere un risultato sicuro e ottimale da una mastoplastica additiva è importante rivolgersi ad un professionista e non inseguire il risparmio. Il chirurgo deve rappresentare un punto di riferimento per il paziente e perciò la scelta non è da sottovalutare. I rischi, quando si tratta di chirurgia estetica, non sono pochi e coinvolgono sia la nostra salute che la nostra bellezza.

Il dovere di un buon chirurgo è inoltre di indicare alla paziente quale impianto mammario sia più indicato al proprio caso, per forma e misura, e in grado perciò di offrire un risultato a prova di naturalità.