stufe a pellet

Bruciare legna per riscaldare una casa non ti rende un eco-terrorista, per prima cosa sfatiamo questo tabù. Gli alberi sono una risorsa rinnovabile e sono, in effetti, batterie a energia solare la cui energia viene raggiunta quando le bruciamo.

Dopo la tempesta di ghiaccio del Canada dell’Est del 1998, le vendite di stufe a pellet in quella zona hanno attraversato il tetto con persone che desideravano la sicurezza termica a casa, in particolare le persone che potrebbero aver vissuto in una palestra scolastica o con i loro suoceri per quelle due estenuanti settimane.

Le stufe a legna creano un problema di qualità dell’aria solo in presenza di un’alta concentrazione nelle aree urbane, non presentano lo stesso rischio per la salute quando vengono utilizzate in aree più remote o fuori dal centro abitato, a condizione che si scelga un modello di stufa a pellet con funzionamento manuale anziché elettrico per l’alimentazione dei granuli di legno.

Quanto sono “verdi” ha più a che fare con ciò che si brucia, il modo in cui si brucia e la stufa in cui si sceglie di bruciare. Per quanto riguarda le emissioni, gli incendi ad alta temperatura producono meno particelle nell’aria rispetto agli incendi a bassa temperatura; Le stufe a legna certificate EPA producono meno delle stufe non certificate e le stufe a pellet producono meno delle stufe a legna certificate EPA, sono più vicine alle stufe a gas nelle emissioni che producono.

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Gli svantaggi delle normali stufe a legna:

  • Può essere difficile regolare le temperature;
  • non puoi andare troppo lontano perché devono costantemente essere nutriti;
  • si basano principalmente su legno spaccato che richiede il taglio di alberi, la divisione, l’accatastamento e tendono a portare sporco e insetti in casa. Ci sono registri disponibili ma non sembrano costituire una parte enorme del mercato dei carburanti.

Alcuni motivi per cui sceglieremmo una stufa a pellet rispetto a una stufa a legna

  • I pellet di combustibile sono fatti di segatura, quindi non è necessario abbattere nuovi alberi;
  • bruciano molto più ”green” di una stufa a legna e rilasciano meno emissioni;
  • è più facile regolare il calore; ciò può ridurre anche il consumo di carburante evitando il surriscaldamento;
  • la tua casa rimane più pulita non portando sporcizia e insetti.

Quali sono le migliori stufe a pellet senza elettricità?

Le stufe a pellet sono sempre state un’ottima alternativa alle stufe a legna in quanto hanno una tramoggia che alimenta il carburante quando necessario, quindi è un po’come avere una stufa a gas in casa. Sono più puliti, bilanciano meglio le temperature, sono un’opzione più senza problemi in molti modi. Quello che non ci piace è che quasi ogni modello richiede potenza per funzionare.

I vantaggi del pellet

Il pellet, attualmente, è il combustibile più economico ed ecologico in commercio. Le stufe omologate per riscaldare gli ambienti per irraggiamento che possono essere integrati agli impianti idraulici a termosifoni e radiatori. Una stufa a pellet dispone di un serbatoio che garantisce lunga autonomia, produce un residuo di cenere pari all’1% del combustibile, per cui basta un aspiratore per la pulizia ordinaria. L’installazione va affidata a un tecnico specializzato e dev’essere a ridosso di un muro perimetrale; può rivelarsi problematica nei condomini, per via dell’indispensabile canna fumaria esterna che deve correre in facciata fino a tetto.

Ci sono anche vere e proprie caldaie a pellet installabili in locali secondari e per le quali, in fase di costruzione dell’edificio o di una ristrutturazione importante, si possono predisporre un locale di stoccaggio del pellet, un sistema di alimentazione automatico dal locale stesso e tubazioni di distribuzione dell’aria in più ambienti o collegamento alla rete idraulica.