Come fare pubblicità su Google e ottenere dei risultati (h1)

Aziende, brand e professionisti cercano di scalare i loro business rendendosi visibili in rete e intercettare i nuovi clienti guidandoli verso conversioni profittevoli. Tra le migliori strategie che oggi trovi a tua disposizione per competere nell’universo del web e consentire di aumentare la visibilità della propria azienda e accrescere il fatturato, c’è sicuramente la pubblicità su Google.

Esistono due canali per fare pubblicità su Google entrambi raggiungibili all’indirizzo web: www.google.com ma anche su altri canali interni ed esterni:

  1. SEO (Search Engine Optimization): pubblicità tra i risultati naturali;
  2. Google Ads pubblicità tra i risultati a pagamento

Vediamo come funzionano e come utilizzare questi due canali pubblicitari per trovare nuovi clienti online.

Con il termine SEO ci riferiamo a tutte quelle attività di ottimizzazione volte a far posizionare le pagine di un sito nei primi risultati organici del motore di ricerca.

La SERP è la pagina in cui gli utenti possono trovare i risultati delle proprie ricerche dopo aver digitato una query.

Solo i risultati presenti in prima pagina avranno qualche chance di essere presi in considerazione e cliccati dai visitatori.

Lo scopo della SEO non è semplicemente posizionarsi per alcune parole chiave, bensì aumentare il traffico organico del proprio sito web.

Se invece sei posizionato su Google per alcune parole chiave, ma il tuo sito non ottiene traffico, la tua strategia SEO è inefficace.

Per questo motivo è fondamentale approntare una strategia SEO che permetta alle pagine del sito web di comparire sulla prima pagina di Google.

Come creare una strategia SEO?

La SEO include una serie di strategie e ottimizzazioni che possiamo suddividere in tre macro aree:

  1. SEO Tecnica: riguarda l’aspetto tecnico di un sito web;
  2. SEO On Page: riguarda il contenuto e il codice HTML della pagina web;
  3. SEO Off Page: riguarda tutte le ottimizzazioni svolte all’esterno del sito web da posizionare.

SEO Tecnica e SEO On Page

Ha lo scopo di rendere il tuo sito e le sue pagine più comprensibili agli occhi di Google e di migliorare il posizionamento in SERP.

Comprende varie attività come la compilazione dei Title Tag e la Meta Description, ottimizzazione dei tag di intestazione, ottimizzazione delle immagini con la compilazione degli attributi ALT, ottimizzazione del codice HTML, CSS E Javascript e tante altre attività in base allo specifico sito.

Tutte queste attività servono per far scansionare e indicizzare correttamente i contenuti a Google.

Applicare le best practice della SEO richiede un’ottima preparazione tecnica che puoi raggiungere solo con tanto studio e tanta sperimentazione sul campo.

SEO Off Page

La SEO Off Page comprende le ottimizzazioni che occorre svolgere al di fuori del sito, finalizzato a diffondere la conoscenza del proprio sito ad un pubblico più ampio.

L’obiettivo è di aumentare la popolarità agli occhi degli utenti e dei motori di ricerca.

Ci sono due attività principali, la Link Building e le Digital PR.

Link Building

Una delle strategie più comuni è quella di ricorrere al guest blogging. Puoi scrivere un articolo che verrà ospitato e quindi pubblicato su un altro blog del tuo settore.

I benefici sono: il tuo articolo verrà letto da un pubblico nuovo e magari più ampio rispetto a quello che normalmente legge il tuo blog.

Digital PR

Le Digital PR si sviluppano creando contenuti che attirano l’attenzione e coinvolgono il pubblico, sotto forma di post sui blog, infografiche, video, ecc.

Il loro scopo è di mantenere alta la web reputation di un brand, attraverso il monitoraggio delle conversazioni online e lo sviluppo di relazioni proficue con gli influencer del settore.

Come fare pubblicità su Google Ads

Se vuoi fare pubblicità su Google per trovare potenziali clienti più velocemente, puoi utilizzare gli annunci a pagamento di Google Ads.

Puoi farlo in autonomia seguendo la guida ufficiale di Google disponibile al sito support.google.com oppure puoi farti aiutare da uno degli esperti certificati Google Partner. Sul sito web di Michele Pelosi Consulente Google Ads specializzato possiamo leggere come possono migliorare i risultati con un settaggio professionale delle campagne pubblicitarie Google Ads.

Google Ads in modalità avanzata può diventare molto potente ma se non settato correttamente può portare a risultati deludenti, l’aiuto di un professionista che si preoccupi di monitorare e mantenere le performance ai massimi livelli può portare le campagne a dei risultati concreti e tangibili, al contrario un minor controllo della gestione può portare ad una dispersione del budget pubblicitario, una visione poco chiara delle statistiche e quindi dei risultati in termini di ritorno sull’investimento.

Google Ads è la piattaforma che consente sia alle imprese che ai privati di pubblicare annunci a pagamento sulle pagine del motore di ricerca Google, sfruttando diverse tipologie di ads, logiche di marketing e tipi di annunci.

Google Ads offre diverse tipologie di servizi di promozione, i cui principali sono:

  1. Google Search;
  2. Display Advertising;

Google Search

Le campagne Google Search sono quelle che permettono di creare annunci testuali che possono essere fatti comparire in posizioni predominanti e ben visibili della pagina dei risultati di ricerca di Google.

Si tratta proprio di quei risultati che compaiono generalmente all’inizio ed alla fine della SERP, accompagnati dalla dicitura Annuncio.

Ecco quali sono le varie attività da svolgere per impostare una campagna sulla rete di ricerca:

  • Crei una campagna Search specificando per quali parole chiave desideri che i tuoi annunci vengano visualizzati su Google Per non sbagliare la scelta delle keyword leggi anche l’articolo Il Segreto per non sbagliare una ricerca keyword;
  • Definisci il budget giornaliero, ovvero quanto vuoi pagare per i click ricevuti;
  • Specifica la località e la lingua degli utenti a cui vuoi far vendere i tuoi annunci;
  • Gestisci le tue campagne;

Display Advertising

La Rete Display di Google, invece, permette di collocare i banner pubblicitari su siti Web visitati dal tuo target audience.

Questo tipo di campagne nella maggior parte dei casi serve per posizionare nella memoria degli utenti il brand della tua azienda e spesso anche per andare a sollecitare una domanda latente riguardante un tuo prodotto/servizio.

A volte, gli utenti non sanno cosa vogliono fino a quando non lo vedono, quindi, gli annunci display possono aiutarti a metterti di fronte a potenziali clienti che potrebbero non arrivare mai alla tua azienda da soli.

Gli annunci display funzionano bene anche per mostrare pubblicità su Google a persone che hanno già visitato il tuo sito nella speranza di farle tornare di nuovo. Questa strategia si chiama retargeting.

Negli ultimi tempi si sono aggiunti gli annunci Video su Youtube, gli annunci Shopping specifici per gli e-commerce, annunci in Google Maps per le attività locali e la Discovery.

Ogni tipo di annuncio compare in formati e posizionamenti diversi che vengono aggiornati da Google in continuazione per migliorare giornalmente le performance degli inserzionisti e non fare abituare gli utenti a quel posizionamento pubblicitario.

Conclusioni sulla Pubblicità su Google

L’ottimizzazione del sito web ti porta verso quest’obiettivo: farsi trovare su google gratis, a patto che tu possa lavorare in autonomia. In ogni caso il lavoro organico, per quanto necessario e utile, non è immediato. Spesso ci vogliono mesi per ottenere dei risultati.

Il vantaggio reale di Google Ads è questo: con una buona impostazione delle campagne puoi ottenere ciò che ti serve (visibilità, click al sito, conversioni e guadagni) in tempi minimi.