I vari tipi di cartongesso e il loro utilizzo

I pannelli in cartongesso sono disponibili in vari colori, spessori e dimensioni e si prestano per diverse tipologie di lavori. In genere vengono utilizzati per ottimizzare la termoacustica, sono ideali per isolare pareti umide, si rivelano antincendio in quanto ignifughi e risultano ottimi per la creazioni di pareti divisorie e persino armadi a muro o librerie.

I principali utilizzi del cartongesso

Il cartongesso è un materiale che come si evince dalla definizione stessa, si compone di due parti in cartone nel cui interno viene pressato il gesso. Questa tipologia di laterizio utilizzato anche dall’azienda che realizza muri in cartongesso a Milano https://veloxsrl.com/ si presenta tra l’altro compatto, dritto, resistente e in grado di essere applicato direttamente su una parete sia essa in muratura che realizzata con mattoni. Tuttavia nel settore edilizio questo versatile materiale viene principalmente sfruttato per la creazione di controsoffitti, ossia con l’utilizzo di listelli in alluminio opportunamente composti tra loro a forma di griglia. Il fissaggio avviene poi con delle viti. La forma oltre che lineare è possibile anche ottenerla convessa, mentre ogni singola lastra di cartongesso si può scegliere di diversi spessori ossia, da 1 e 2 cm circa e di varie misure come ad esempio da 120cm x 200cm, 120cm x 250cm, 120cm x 300cm e oltre.

Il cartongesso è ignifugo e fonoassorbente

Utilizzato in tutto il settore edile, il cartongesso si rivela un materiale vitale se rispetta i requisiti specifici di resistenza al fuoco. Alcuni pannelli infatti sono appositamente progettati per fare in modo che prima di bruciarsi richiedono almeno 30 minuti, per cui basta fissare i pannelli alle pareti o ai soffitti e sigillarli poi nelle giunture con mastice anch’esso ignifugo. A dimostrazione della grande versatilità in termini d’uso del cartongesso, nel descriverne le caratteristiche basta aggiungere che si rivela un materiale ideale per ottimizzare la fonoassorbenza in qualsiasi contesto sia esso civile che commerciale. Per fare un esempio è eccellente per le sale di registrazione, in quanto è in grado di soddisfare un valore Db (decibel) necessario per isolare un ambiente interno di questa tipologia rispetto ad un altro adiacente o da quello esterno. Anche per la creazione di strutture come librerie, piani d’appoggio o armadi il cartongesso è un materiale ideale e leggero per far fronte a queste eisgenze.

Il cartongesso è un ottimo isolante termico

Un’altra significativa peculiarità del cartongesso è legata al fatto che si presta per isolare tutte le aree esposte a livelli elevati di umidità come ad esempio bagni, cucine o pareti adiacenti ad un terrapieno di un giardino. Premesso ciò, va altresì aggiunto che la superficie liscia e compatta che caratterizza questi pannelli la rende ideale per rifinire le pareti dei suddetti ambienti domestici e applicarvi poi le classiche piastrelle. Se invece è necessario isolare un ambiente domestico dal freddo oppure non si intende far fuoriuscire l’aria calda da una stanza, allora è importante sapere che il cartongesso applicato su una o più pareti e con la creazione di un’intercapedine di circa 2 centimetri di distanza (con listelli in alluminio) è in grado anche di provvedere a quanto sopra. Inoltre c’è da aggiungere che per ottimizzare la resa dal punto di vista termico lo spazio che intercorre tra la parete sottile di una stanza e il telaio in alluminio, può essere riempita con lana di roccia oppure con poliuretano espanso. A margine è importante sapere che una volta terminata la posa dei pannelli in cartongesso, basta rivestire le giunture con una garza in fibra di vetro, stuccarle e poi carteggiarle fino ad attendere una superficie liscia ed uniforme ossia pronta per ricevere la tinteggiatura della tonalità desiderata.