Ogni lavoro ha le sue caratteristiche certo, e in base a quelle va scelto il giusto banco da lavoro. Ma la cosa che accomuna ogni officina, è lo spazio. A seconda della disposizione di macchine e attrezzature, bisogna trovare il modo di ottimizzare lo spazio. Un banco da lavoro troppo ingombrante non aiuta, ma ostacola i movimenti e rallenta l’efficienza. E se l’ambiente dove inserire il banco da lavoro è piccolo? Se è a ridosso di una zona di passaggio, un’entrata o un’uscita? C’è una buona notizia: i banchi da lavoro moderni sono studiati per essere piccoli centri di efficienza. Hanno alle spalle una progettazione accurata per sfruttare ogni centimetro del tuo ambiente di lavoro.
Ecco qualche consiglio per scegliere il giusto banco da lavoro.
Stabilità del banco da lavoro
Tutto quello che esce da un’officina deve essere perfetto, curato al millimetro. Non puoi fare un buon lavoro su di un banco instabile, che vibra o traballa quando è sottoposto a colpi o pressioni. Lo sapevi? Il Made in Italy è importante anche per i bancali da lavoro: ci sono aziende leader nel nostro paese che producono banchi in metallo. I banchi fatti con questo materiale – sono detti da meccanico – si distinguono dagli altri proprio per la stabilità che assicurano. Alcuni modelli hanno una portata di diversi quintali e la parte inferiore di solito è dotata con spazi portaoggetti. Invece la parte superiore del banco può ospitare dei ganci o mensole, così da avere a portata di mano tutti gli attrezzi che si usano in un’officina. Per la stabilità è necessario prestare particolare attenzione alle gambe del banco da lavoro: sono da preferire quelle rinforzate con traverse in lamiera zincata.
Modularità del banco da lavoro
Cosa c’è di meglio del poter adattare un banco da lavoro al proprio spazio? Ecco perché, prima di mettere mano al portafoglio, bisogna riflettere su cosa conviene davvero. Alcuni banchi da lavoro costano molto meno di altri. Ed è semplice capirne il perché: non sono modulabili, cioè personalizzabili, a seconda delle esigenze dell’acquirente. Quindi una volta acquistato, non potrai fare molte modifiche o aggiustamenti al bancale. Se invece ti rivolgi a un’azienda specializzata, che realizza per te il progetto del bancale, i costi salgono. Ma ricorda che il banco da lavoro è il tuo attrezzo più importante, per cui un piccolo investimento in un banco da lavoro che soddisfa tutti i tuoi bisogni, può essere un risparmio di tempo e denaro nel futuro.
Banco da lavoro mobile
Poniamo che nella tua officina il personale operi in più punti, spostandosi a seconda del lavoro da svolgere. Quante volte ti capita di vedere di attrezzi poggiati a terra o dove capita? Numerose! In questo caso un banco da lavoro mobile, con le ruote può aiutare l’efficienza del team: diventa uno spazio dove potersi appoggiare senza perdere tempo a raggiungere una postazione fissa, è il luogo dove ci sono gli attrezzi che servono, vite, trapano chiodi, martello, pinze etc. Questo banco da lavoro sarà anche lo spazio dove riporre gli attrezzi dopo l’utilizzo, così non dovrai andare a destra e sinistra per mettere tutto a posto. Ti basterà riordinare il banco da lavoro, e in poco tempo ogni cosa sarà dove deve essere. Ovviamente, per questo tipo di bancale da lavoro, bisogna prestare attenzione alle ruote: devono avere una fattura durevole e di qualità. La loro superficie deve essere antiscivolo, per garantire stabilità in caso di carico pesante, e devono avere il blocco di sicurezza per rimanere ferme quando necessario.
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